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Vitamina K

14/07/2019

La vitamina K è fondamentale per il nostro organismo per il benessere delle ossa e la coagulazione del sangue. Con una dieta sana si può fare il pieno di questa sostanza che si trova negli ortaggi a foglia verde (broccoli, spinaci, cavoli, cime di rapa, lattuga, asparagi, rucola,  bietole), legumi cereali e aromi come il basilico, la salvia, il prezzemolo e il timo.  Carne latticini e frutta, ne contengono quantità ridotte.

La carenza di questa vitamina provoca disturbi gastrointestinali e patologie epatiche. L’uso di alcoolici e farmaci anticoagulanti possono ridurre i livelli della vitamina.

È utile alle ossa perchè ne contrasta l’osteoporosi e insieme alla Vitamina D previene l’accumulo di calcio nelle arterie che ne compromette la naturale elasticità. Anche l’olio evo, i pinoli e i cetrioli sono ricchi di Vitamina K così come il kiwi e tutta la frutta secca.

ATTENZIONE: Controindicazioni di tipo ematico si possono avere in caso di sovraddosaggio, per cui chi assume farmaci coagulanti non deve eccedere in assunzioni e di Vitamina K. 

In particolare la Vitamina K2 alleata della bellezza femminile: contrasta l’invecchiamento e mantiene la pelle luminosa e sana. Un vero elisir di bellezza e del benessere di ossa, denti e vasi sanguigni. 

Fa parte del gruppo della Vitamina K, ma interagisce con la Vitamina A e  la Vitamina D agendo a livello cardiovascolare ed osseo e previene:

  • le patologie più comuni a carico del cuore
  • il rischio di osteoporosi
  • l’insorgenza di carie 

E’ facile assumerla con l’alimentazione consumando formaggi ed uova. Dopo i 50 anni, in particolare nelle donne, si verifica una significativa carenza di questa vitamina. Per questo motivo è necessario introdurre nella dieta una quantità adeguata di questa vitamina sotto stretto controllo medico.

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Alimentazione

SIlvia Petrillo
Organizzatrice eventi, Giornalista e Conduttrice televisiva

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